Una donna asiatica birichina viene sorpresa a rubare in un minimarket da un severo poliziotto. Lui la punisce spogliandola e poi la domina in ufficio e in garage.
In un audace atto di depravazione, un agente di polizia sorprende una donna asiatica nell'atto di rubare in negozio.Invece di arrestarla, sceglie di umiliarla e torturarla nel modo più spaventoso.La donna traumatizzata è costretta ad inginocchiarsi nella stazione di polizia, dove viene brutalmente spogliata dei suoi vestiti.La sua delicata camicetta viene fatta a brandelli, rivelando il suo innocente reggiseno bianco, che viene rapidamente scartato.L'ufficiale, con un ghigno sadico, le ordina di togliere il reggisenale, lasciandola completamente nuda.Poi procede a devastarla in ufficio, non prendendosi pietà di lei.L'agente poi conduce la ragazza povera nella sua auto nel garage, dove ha ancora una volta la strada da lei, questo agente, poi porta il suo tempo da quest'agente in prigione al culmine, lasciandola devastata dal suo garage con il suo povero garage, lasciandola dietro le qui il posto di lavoro e l'incontro devastante.